LocalitàBasilica Cattedrale Santa Maria
Basilica Cattedrale Santa Maria
La costruzione della Cattedrale risale agli anni 1072-1104 ad opera del vescovo Pietro da Salerno e per la munificenza dell'imperatore d'oriente Michele VII Ducas.
La Cattedrale è di stile romanico mentre, nell'interno, si presenta in gotico lombardo dopo il restauro del 1250 da parte del vescovo Pandolfo che fece sostituire le capriate in legno della navata centrale e del transetto con archi gotici.
La frequente presenza dei pontefici in Anagni spiega perché la Cattedrale fu sede di importanti fatti storici come il "pactum anagninum" (trattativa tra il Papato e l'Impero) e la canonizzazione di San Bernardo di Chiaravalle, Santa Chiara d'Assisi, Edoardo il Confessore re d'Inghilterra e San Pietro eremita patrono di Trevi nel Lazio.
In essa furono anche comminate le scomuniche contro l'antipapa Ottaviano Monticelli e contro gli imperatori Federico Barbarossa, Federico II e Manfredi.
La facciata e il campanile
La facciata ben piantata esprime forza e semplicità in un muro crudo, sul quale si aprono tre ingressi ad oriente.
Accanto all'ingresso di sinistra, dietro a una grata, c'è un affresco di Madonna in trono.
La parte occidentale dell'edificio sacro presenta tre bellissime absidi e una scalinata, che dà un tono solenne all'insieme.
Il campanile, alto 30 m e in stile romanico venne restaurato nel 1938 quando all'interno di esso venne installato un castello di ferro, che sopporta il peso di cinque campane.
La Cripta
La Cripta della Cattedrale di Anagni, dedicata a San Magno, patrono della città, una delle maggiori attrazioni turistiche della città.
Conosciuta come la cappella sistina del medioevo, il suo pregio consiste nell'armonia di un mirabile intreccio di archi romanici.
Il ciclo pittorico è opera di artisti ignoti appartenenti a tre botteghe diverse.
Oratorio di San Tommaso Becket
L'Oratorio di San Tommaso Becket è situato accanto alla Cripta.
Nel vestibolo, dove prima erano i sepolcri di famiglie illustri della Città, si apre una porta che introduce nell'antico mitreo, di cui si conserva ancora l'ara sacrificale, trasformato più tardi in oratorio cristiano.
Particolarmente interessante è il ciclo pittorico che ha lo scopo di catechizzare il popolo attraverso le immagini di episodi biblici.
Di particolare bellezza è l'affresco della parabola delle Vergini stolte sulla parete d'ingresso.
Inoltre, è presente un ciclo di storie su Thomas Becket tra cui il suo martirio.
Tesoro
Il Tesoro del Duomo di Anagni raccoglie una campionatura particolarmente selezionata di ori, smalti, avori, reliquiari e antifonari in pergamena con miniature in oro.
Essi, per la varietà di tecniche, manifatture, stili e provenienze, testimoniano uno dei momenti più densi e vitali della cultura artistica del duecento.
Lapidario e collezione archeologica
Il Lapidario si trova nei locali adiacenti il chiostro.
Esso raccoglie marmi, antiche lastre mosaicate e cosmatesche, lapidi ed iscrizioni romane, frammenti di pietre tombali, stemmi e cippi funerari, testimoni dei tempi passati.
Di particolare importanza sono i famosi cippi romani posti dinanzi alla cancellata della cordonata, ritrovati ad Anagni in località detta "Terme di Piscina".
Alcuni di questi reperti non appartengono ad Anagni né al suo territorio, ma provenienti da Roma e dalle catacombe romane, furono regalati in passato alla Cattedrale.
Importante è anche la collezione archeologica allestita in teche di vetro esposte nel Criptoportico.
Fonte testo: Wikipedia
Fonte Immagini: cattedraledianagni.it
Indirizzo
- Indirizzo: Via Papa Leone XIII
- Città: ANAGNI
- CAP: 03012
- Provincia: FR
Contatti
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- Cellulare:
- Indirizzo E-mail: museo@cattedraledianagni.it
- Sito: www.cattedraledianagni.it